Codici tributo sanzioni ravvedimento ritenute modello 770
Con la Risoluzione n. 18/E del 28 aprile 2023 (allegata) l’Agenzia delle Entrate ha istituito, soppresso e ridenominato una serie di codici tributo con riferimento al versamento, tramite modelli F24 e F24 EP, delle sanzioni da ravvedimento di cui all’articolo 13 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 472, relative ad alcune ritenute e trattenute dichiarate nel “Modello 770”, nonché delle ritenute IRPEF sui redditi di lavoro dipendente relative alla Regione Siciliana, alla Regione Sardegna e alla Regione Valle d’Aosta.
Imposta di bollo su fatture
La risposta ad interpello n. 428 del 12.08 che interviene indirettamente su un tema del quale si era discusso circa due anni fa cioè con che codice esporre nella CU il bollo sulle fatture dei forfettari.
Alla luce della risposta fornita pare che, utilizzando la codifica attuale, nella CU l’imposta di bollo addebitata dei forfettari andrebbe sommata a quanto esposto nel punto 7, in corrispondenza del codice 24 nel punto 6 (somme non soggette a ritenuta).
Modifiche IVA per prestazioni in ambito sanitario
Il DL 73/2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 21.06.2022 contiene una norma di interesse per il settore assicurativo, alla quale non è stato dato per ora particolare rilievo.
Rinnovo certificati Entratel
L’Agenzia delle Entrate ha reso noto che ha adeguato gli standard di sicurezza dei certificati Entratel.
Posto che i nuovi standard avranno effetto dal 30 aprile 2022, entro tale data è opportuno verificare se, a prescindere dalla data di scadenza, sia necessario procedere al rinnovo del certificato.
Tassazione IRPEF
Allo scopo di ridurre la pressione fiscale sui redditi delle persone fisiche, con la Legge di Bilancio 2022 (Legge n. 234 del 30/12/2021 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 310 del 31/12/2021) vengono apportate numerose variazioni agli articoli 11 e 13 del TUIR (DPR 917/1986). In particolare, sono stati riorganizzati gli scaglioni e le aliquote di tassazione Irpef, ora ridotte a quattro (23, 25, 35 e 43%), rimodulate le detrazioni per tipologia di reddito posseduto, modificata la disciplina relativa al trattamento integrativo dei redditi di lavoro dipendente e alcuni assimilati (“bonus 100 euro”).
Comunicazione preventiva lavoro autonomo occasionale
La Legge n. 215/2021 di conversione del decreto Fisco-Lavoro (D.L. 146/2021) ha introdotto per il committente l’obbligo di comunicare preventivamente, all’Ispettorato del lavoro territorialmente competente, l’avvio dell’attività dei lavoratori autonomi occasionali. Difatti, al fine di monitorare e di contrastare forme elusive nell’utilizzo di tale tipologia contrattuale, l’avvio dell’attività dei suddetti lavoratori deve essere comunicato dal committente mediante SMS o per posta elettronica.
Risposta dell’Agenzia n. 474/2021 – Split payment e indennizzo
Con la risposta in oggetto, datata 15.07.2021, l’Agenzia, a fronte di un quesito posto da un’Amministrazione, ha fornito un’interpretazione potenzialmente suscettibile di interessare le Compagnie di assicurazione.
In sostanza, l’Amministrazione espone che, quando un suo veicolo è sinistrato e viene riparato in una carrozzeria convenzionata con la propria Compagnia di assicurazione, questa paga il riparatore il quale emette fattura all’Amministrazione. Quest’ultima ha chiesto conferma all’Agenzia che la prestazione in questione non sia soggetta allo split payment (art. 17 ter DPR 633/1972).
Restituzione di somme soggette a ritenute
Con la Circolare 8/E del 14.07.2021 l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in relazione all’art. 150 del DL 34/2020.
Tale norma prevede la possibilità per il sostituito, cioè il percettore delle somme assoggettate a ritenuta, che sia poi tenuto, per qualsiasi ragione a restituirle al sostituto, di rimborsare le somme al netto della ritenuta subita.
Circolare 7/E dell’Agenzia sugli oneri deducibili e detraibili
L’Agenzia delle Entrate ha emanato una corposa circolare (7/E) sugli oneri detraibili/deducibili.
Da una prima lettura dei paragrafi relativi al mondo assicurativo, pare si possano trarre alcuni spunti di interesse.
Bonus sanificazione 2021
L’art. 32 del Decreto legge 73/2021 (c.d. Sostegni bis), rinnova, per parte del 2021, il bonus sanificazione, già previsto per l’anno 2020 dall’art. 125 del DL 34/2020, apportando alcune modifiche.